Poor man’s parmesan

25 gennaio, 2010

Originally published in Journal de Montréal on July 28, 2007.

Long ago, in certain poorer regions of Italy, parmesan was considered to be a rich man’s luxury.

No doubt, it was a smart and ingenious cook who invented the “poor man’s parmesan”, by browning some breadcrumbs in a pan, with a few cloves of crushed garlic and a bit of olive oil.

Ever since then, this “gold dust” has become a very popular garnishing on fish based pasta, in Italy. I’m proposing here, Sicilian pasta with cauliflower. In case you are unable to find bucatini (hollow spaghetti), you can use normal spaghetti in its place.

Sicilian pasta with cauliflower

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

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